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domenica 14 ottobre 2012

#Globalnoise - Verbale Assemblea Piazza di Spagna 13 Ottobre 2012


Assemblea Global Noise 13 ottobre 2012 – Piazza di Spagna

Moderatore: Matteo G.
Verbale: Eleonora
Interventi: Margherita
O.D.G. : Appuntamenti futuri-
               Piazza Santa Maria in Trastevere
                Proposta: “Noise” a Valmelaina prima dell’Assemblea di Quartiere

Interventi:
Pietro Valmelaina: Lo scopo della nostra Assemblea di Quartiere è che la gente diventi protagonista del proprio futuro. L’appuntamento è nella Piazza dell’ex Mercato  tra via di Valmelaina e via Scarpanto, Sabato 20 Ottobre alle ore 16. Per maggiori info consultare il sito www.valmelaina.it
Ilaria Catena Umana: Quale è la vostra progettualità? Perché non possiamo unirci?
Eracle: Si che possiamo unirci. Se abbiamo in comune la critica al sistema economico. Siamo qui per risvegliare le coscienze. Il lavoro va fatto insieme alla gente, abbiamo bisogno di assemblee più ampie ed eterogenee. E insieme costruire qualcosa.
Marco: Noi vorremmo condividere una metodologia che stiamo proponendo col criterio del consenso e non della maggioranza. Con l’assenza di leader funziona l’orizzontalità. Se altre realtà hanno tra i principi fondamentali la nonviolenza, l’assenza di leader e l’orizzontalità possiamo lavorare insieme.
Chiara F.: Chi ci dovrebbe rappresentare non ci rappresenta. Prendiamo spunto dal movimenti internazionali 15M e Occupy. Abbiamo la consapevolezza che questo sistema ha fallito. E il vero potere sta nella gente organizzata. Se la gente si unisce condividendo esperienze, conoscenze e competenze come fanno negli altri paesi qualcosa di diverso può accadere. Ma è un processo più lungo.
Ilaria: Condivido il risveglio delle coscienze. Dovremmo tutelare ancora di più i dissensi. La democrazia rappresentativa è fallita. Chiunque voto per rappresentarmi poi rappresenta solo i propri interessi.
Claudio: Una risposta pratica per una soluzione che non ci piace è il decentramento. Assemblee anche municipali e di quartiere che decidano.
Eracle: A proposito di decentramento, anche in assemblea ci si divide in commissioni che creano una proposta che poi deve essere consensuata appunto in assemblea. Dobbiamo confrontarci con altre realtà, che erroneamente chiamiamo così, perché in realtà sono persone. Li possiamo raggiungere e confrontarci. Non deve per forza essere un’assemblea unica ma policentrica. In Italia c’è un mondo sommerso di associazioni ecc che stanno lavorando tanto. Ognuno vuole mantenere la propria identità o la propria bandiera. Ci dovrebbe essere un’inversione di tendenza: chi se ne frega dell’identità.
Valerio: Dobbiamo cominciare a sperimentare veramente la democrazia. Siamo governati da persone che si sono auto investite del potere. Si deve ricostruire una democrazia dal basso, il problema della democrazia odierna è che è stata creata dall’alto. Proposta: parlare di cosa vogliamo fare insieme. Tutti devono portare il proprio contributo.
Karolina: Propongo alla Catena Umana di fare assemblea insieme, ma con tutti voi. Dopo questo confronto mettiamo su un progetto insieme. Suggerisco di andare anche all’assemblea di Trastevere per fare rete. Proposta: Stabilire un giorno per incontrarci con Catena Umana e/o Trastevere per fare assemblea insieme.
Cecilia: Faccio un appunto sulla positività di questa giornata. Questa assemblea è efficace, c’è gente che si avvicina. Proposta pratica: Fare casino prima di ogni assemblea, fare cartelloni ecc. Il bello di questo movimento è che siamo tanti e diversi. Bisogna accompagnare la parola all’azione.
Domenico: D’accordo su incontrare altre realtà. La cosa rivoluzionaria di questo movimento è quella di voler riprendere il dialogo. Le decisioni vengono prese sempre di più all’interno dei palazzi. Già parlare e prendere decisioni dal basso è rivoluzionario.
Ilaria: Ciò che conta è non è il nome, ma le nostre idee. Decidiamo insieme un giorno per fare assemblea insieme per confrontarci.

Appuntamenti futuri: 
·        1-4 novembre – Madrid – Agora99 varie realtà si incontrano e si discutono 3 temi principali: Debito, Diritti e Democrazia. La data è stata decisa dall’evento Blockupy Francofurt in cui si è verificata una repressione tale che non si è potuto portare avanti il programma. Maggiori info: http://99agora.net/2012/07/incontro-europeo-debito-democrazia-e-diritti/
·         8-11 novembre – Firenze – Social Forum  Maggiori info: http://www.firenze1010.eu
Bisogna creare un gruppo che aiuti a preparare l’assemblea che ci sarà a Firenze. Molto importante per creare rete.

Proposte consensuale:
·     Assemblea di Trastevere. Alcuni di noi si sono spostati lì per fare assemblea con chi aveva organizzato il Global Noise a Trestevere.
·         Noise a Valmelaina prima dell’assemblea di quartiere. Appuntamento alle 14:30 alla Piazza dell’ex Mercato tra via Scarpanto e via Valmelaina armati di qualsiasi cosa faccia rumore.
·         Incontro/Assemblea con i ragazzi e le ragazze di Catena Umana. Giorno stabilito: Domenica 21 ottobre. Ora e luogo da definire.



martedì 17 gennaio 2012

#agoraroma Resoconto della giornata del 16 gennaio

Assemblea preparatoria della marcia verso la Palestina
Ieri, 16/01/2012 l'Agora di Roma é cominciata alle 11:00 con un'assemblea preparatoria della Marcia a Gerusalemme. Si sono discusse a lungo le necessità, gli obiettivi e le difficoltà di questa marcia.
Si ritiene indispensabile creare e rafforzare una rete di comunicazione e coordinamento a livello internazionale. Questa rete dovrebbe essere formata da assemblee e organizzazioni di Diritti Umani che condividano i principi di orizzontalità, apartitismo e non violenza.
Allo stesso tempo si darà il via a un processo di conoscenza tra tutti quelli che hanno intenzione di partecipare a questa marcia e di riflessione comune sul conflitto.
Non si sono valutate possibili date e sull'itinerario si é parlato di varie possibilità: una di loro sarebbe cominciare a Tunisi e passare per tutti i Paesi della primavera araba (Tunisia, Libia e Egitto). Un'altra possibilità sarebbe continuare dopo Atene e si é pensato anche a che i due itinerari si possono svolgere allo stesso tempo.
Dall'Agorà Roma si realizzerà un comunicato per invitare le varie assemblee e gruppi di lavoro a questo progetto. Ci si é anche dati appuntamento all'Agorà di Atene per ridiscutere e concretizzare meglio i dettagli su questa marcia.

Assemblea di coordinamento internazionale
Durante l'Assemblea di coordinamento internazionale si sono discussi i pro e i contro di diverse proposte o idee possibili per poter cominciare a dare dei contenuti a due azioni già consensuate: 12Maggio Giornata di Azione Globale e il 15M Compleanno del Movimento.
Tra esse si sono menzionate:
- Possibilità di convocare (con o senza sindacati principali) uno sciopero generale a tempo indeterminato a livello nazionale/internazionale
- Possibilità di una combinazione tra le modalità di sciopero giapponesi (sovrapproduzione) messicane (occupare i posti di lavoro e che si riconverta in beneficio del lavoratore e operaio, no dell'impresario) e argentine (riappropriazione di fabbriche abbandonate affinché i lavoratori e i disoccupati possano portare avanti progetti di autogestione e lavoro collettivo).
- Possibilità di organizzare la Giornata del Consumo Generoso basandolo in un “sovraconsumo” con l'idea di regalare e donare alle persone che en abbiano bisogno.
- Porci in contatto, attraverso nodi locali, con i produttori di materie prime e manufattura (agricoltori, artigiani...etc) e coordinare i mercati locali basandosi nella disobbedienza fiscale e provando poco a poco la scomparsa degli intermediari (catene di distribuzione) che sono quelli che alla fine generano plusvalie basate nella distribuzione e non nella produzione.
- Ritornare ad accampare il 15M per proporre una esposizione educativa al modello alternativo: proponendo ad altri collettivi il metodo assembleario, la presa di decisioni e l'occupazione dello spazio.
- Rioccupare un paese abbandonato
- Aprire degli spazi del popolo per il popolo: luoghi di lavoro, mense, alloggi, riposo e intrattenimento a cambio di lavoro per il movimento
Si propone alle persone di riflettere sul concetto della cupidigia che é la base del sistema sia in funzione della giornata del 12 Maggio e soprattutto sulle persone che rimangono fuori dal sistema.


Assemblea Generale
L'Assemblea Generale ha proposto tre punti per l'ordine del giorno: verifica delle giornate dell'Agora di Roma, decidere circa l'invito a partecipare alla trasmissione televisiva Servizio Pubblico, e turno aperto de parola.
La prima decisione è stata presa circa la partecipazione o meno alla trasmissione, data la necessità di dare una risposta rapida. Dopo un lungo dibattito sulla manipolazione mediatica, la delega di rappresentanza da àrte del movimento a coloro che vanno a partecipare al programma, e la relazione tra il movimiento e i media, si è deciso pe consenso di invitare la televisione all'accampamento per realizare la diretta dalla piazza.
Il gruppo di comunicazione ha trasmesso il consenso dell'Assemblea Generale e la redazione del programma ha rifiutato la nostra proposta.
Il tempo restante dell'Assemblea è stata dedicato quasi interamente a realizzare una verifica di quello che ha significato l'Agora di Roma, cosí come delle azioni messe in campo negli ultimi giorni.
Sono state discusse le azioni realizzate in Vaticano e durante il carnevale da un punto di vista critico a diversi livelli: impatto mediatico, rispetto delle decisioni consensuate su come realizzare le azioni, cosí come il modo di attuarle in caso di confronto e scontro violento con la polizia.
Si è parlato dell' importanza della responsabilità individuale nell'ambito della colettività, sia per quanto riguarda l'azione, che per quanto riguarda la participazione all'assemblea e il significado político di entrambe. Si è discusso se sono da considerarsi legittime le azioni individuali che si sviluppano al di fuori del consenso dell'assemblea. Alcune persone hanno affermato che esse sono positive seempre, altre chee sono positive quando vengono realizzate nel rispetto della propria responsabilità e in sintonia con la colettività.
In questo dbattito c'è stato anche spazio per una riflessione sul significato dell'acampada e dell'assemblea in termini di azione e visibilità.
A conclusione della discussione si è proposto di prevedere una giornata per approfondirer questo tema, cosí come di creare un gruppo di lavoro sulla dell'Agora di Roma. L'obiettivo di questo gruppo è di raccogliere l'insieme di esperienze vissute durante l'Agora.

Programma del 17/01/2012
ore 10: Gruppi di lavoro di comunicazione, diffusione e arte.
ore 11: Assemblea sull'educazione all'università de La Sapienza
ore 14: Assemblea sulle strategie del movimento
ore 15:30: Assemblea sulla disobbedienza civile
ore 16:30: Assemblea Internazionale
ore 18: Assemblea Generale

lunedì 16 gennaio 2012

#agoraroma Assemblea tematica sulla condizione di disabilità

Lunedi 16/01 ore 15:30 a San Giovanni - Assemblea sulla disabilità e la crisi economica
Assemblea Tematica: Disabilità e crisi economica

Agora Roma "Piazza San Giovanni" 16 - 01

h.15,30 - 17,00

COMMISSIONE “PERSONE SPECIALI”

-DOCUMENTO D’INTENTI-

1. INTRODUZIONE E PRINCIPI
Il potenziale umano si esprime ad altissimi livelli attraverso le “personalità speciali”, catalizzatori energetici che, con le proprie gestalt biopsicosociali, esprimono una forza vitale, ammirevole e magnetica. Le persone speciali sono l'espressione massima della pulsione creativa definibile come intelligenza o tendenza alla vita. E’ da intendersi come espressione massima della grandiosità umana, la capacità di compensare un deficit, talvolta il sopravvivere all'aggressione di una patologia altamente invalidante. Trasformando tutto ciò in elementi strutturanti di personalità eccentriche ed eclettiche.

Promuovere uno sviluppo che prescinde dagli standard della normalità, ridefinire gli equilibri familiari intorno a una disabilità, rivendicare la possibilità di creare nuovi equilibri nel marasma della società, sono strategie d'Amore che qualificano la vita donandogli dignità.

La commissione di lavoro “Persone Speciali”, nasce dalle giornate del 10/11 settembre 2011 di piazza San. Giovanni, dove, per protestare contro lo stato di fatto della politica italiana ed internazionale, si sono date appuntamento moltissime persone, “disabili” e non, “speciali” e non, che si sono unite nel sentimento di indignazione internazionale apartitico e nonviolento.

Partendo dalla “disabilità” questa Commissione di lavoro rivolge il proprio interesse a tutte quelle persone che vivendo una vita “speciale”, o vivendo in modo particolare, hanno “speciali necessità” che se non soddisfatte comportano un disagio sociale e politico. Ci sono due forme di risposta individuale e sociale: la prima è quella di dimenticare, mentre la seconda è quella di valorizzare la particolare esperienza di vita. Col comportamento dell’indifferenza, dettato forse da ignoranza o diffidenza, risposta di primo acchito più semplice, non facciamo altro che incrementare le difficoltà. Col secondo comportamento invece appianiamo il disagio in favore di giustizia civile, uguaglianza e libertà sociale

martedì 10 gennaio 2012

AGENDA martedì 10 gennaio

AGENDA martedì 10 gennaio


10 gruppo logistica
10 gruppo azione per preparsi all'azione 
10 assemblea comunicazione per comunicare le attività del giorno


12 gruppo economia


13.30 gruppo comunicazione per la conferenza stampa


15 conferenza stampa


16 assemblea sulla democrazia diretta


17 fiaccolata di solidarietà 


19 gruppo di lavoro per il 15 gennaio


19.30 riunione comunicazione per pubblicare il resoconto del giorno


20.30 diffusione per le strade per chiamare all'assemblea


21.30 assemblea generale