Debate sobre la no violencia en el Agora Roma / Agora Rome debate about non violence / Debate sulla nonviolenza in Agora Roma
[IT]
La giornata di giovedì nell’Agorà di Roma è iniziata con il bel tempom intorno alle 11h, sulla piazza di San Giovanni, con un laboratorio chiamato “Manifesto della libertà”. Dopo diverse ore di discussione, si è proposto di continuare a parlarne venerdì dalle 15h. Alcune ore dopo si è svolto il Laboratorio sulla disobbedienza e resistenza pacifica dove si è realizzata un’azione simulata su come resistere di fronte a un eventuale intento di arresto. Il gruppo ha resistito con successo all’intento da parte di tre poliziotti simulati che non sono riusciti a portar via nessuno dei volontari agganciati tra di loro.
Sotto la statua di San Francesco si sono riuniti i partecipanti della riunione riguardo la nonviolenza. Gli interventi variavano dalla violenza come strategia di resistenza fino al discorso della violenza come arma del sistema. Altre persone hanno enumerato le difficoltà esistenti a Roma per dimostrare che la nonviolenza è una strategia efficace che può mettere in evidenza le carenze della polizia. La riunione si è dilungata fino alle 19h, cosicchè l’assemblea generale è stata ritardata di un’ora rispetto all’orario previsto.
Qualche minuto dopo le 20h è iniziata l’assemblea generale. L’ordine del giorno è iniziato facendo una valutazione della giornata dei gruppi di lavoro. Dovuto all’arrivo di nuove persone, è stato aperto un turno di nuovo proposte e interventi aperti. Il gruppo della cucina ha informato che avevano bisogno di più persone per l’organizzazione. Come soluzione è stata consensuata la proposta di creare un gruppo di lavoro che recuperi da mangiare nei locali vicini all’accampata. Logistica ha proposto di riorganizzare l’accampata, composta da quasi cinquanta tende, aprendo due corridoi affinchè si faciliti la circolazione nella piazza.
E’ stato ricordato che la mobilitazione del 15, denominata “Carnevale del Sistema” inizierà a mezzogiorno da piazza San Giovanni fino a piazza del Popolo dove si prevede finalizzare la mobilitazione alle 16h con un’assemblea sul tema del lavoro. Per diffondere l’evento si stanno realizzando azioni nei mezzi di trasporto pubblici e si prevede di distribuire volantini nei quartieri vicini.
Il gruppo di comunicazione ha informato che pur non avendo ancora una connessione fissa da San Giovanni, ogni giorno redige uno scritto tradotto in quattro lingue e si diffondono diverse connessioni via streaming dell’agorà Roma. Si è parlato della scarsa rete dei mezzi di comunicazione italiani sull’evento e si è proposto di continuare a creare informazione alternativa.
In un altro intervento è stata condivisa la metodologia utilizzata dal movimento Occupy Londra dove chiunque fosse interessato ai gruppi di lavoro può partecipare ai progetti e allo stesso tempo tutti sono responsabili affinchè questi vadano avanti. Si è anche deciso di fare un laboratorio di Yoga alle 17h di venerdì.
Programma del 13/01
10h Riunione dei gruppi di lavoro di azione, comunicazione e diffusione;
10.30h inizio della manifestazione convocata dal Csoa Ex SNIA contro i centri d’internamento per stranieri e alla fine ci sarà un’assemblea tra le persone convocate e i partecipanti alla manifestazione;
12h riorganizzazione dell’accampata da parte del gruppo Logistica;
15h continuazione del laboratorio “Manifesto della Libertà”;
15h Riunione del gruppo arte e spazio infantile;
16h Assemblea tematica sulla sovranità alimentare e reti rurali;
18h Assemblea Generale dell’Agora Roma;
21h Riunione del gruppo Internazionale.
10.30h inizio della manifestazione convocata dal Csoa Ex SNIA contro i centri d’internamento per stranieri e alla fine ci sarà un’assemblea tra le persone convocate e i partecipanti alla manifestazione;
12h riorganizzazione dell’accampata da parte del gruppo Logistica;
15h continuazione del laboratorio “Manifesto della Libertà”;
15h Riunione del gruppo arte e spazio infantile;
16h Assemblea tematica sulla sovranità alimentare e reti rurali;
18h Assemblea Generale dell’Agora Roma;
21h Riunione del gruppo Internazionale.
Dopo l’assemblea si è riunito il gruppo internazionale dove sono stati proposti altri temi da discutere durante il resto dell’Agorà. Sono stati condivisigli strumenti di contatto e di lavoro a livello internazionale e si è proposto di fissare una data all’interno dell’Agorà Roma per realizzare la continuazione delle riunioni internazionali precedenti di Parigi e Bruxelles.
[ES]
La jornada del jueves en el Agora Roma se ha iniciado con buen tiempo sobre la piazza de San Giovanni, alrededor de las 11 de una mañana soleada comenzó el Taller llamado Manifiesto de Libertade. Tras varias horas de reunión se propuso continuar el viernes a partir de las 3 pm. Unas horas después se desarrolló el Taller de desobediencia y resistencia pacífica donde se realizó una acción simulada de como resistir frente a un eventual intento de arresto. El grupo resistió con éxito el intento de tres policias simulados que no pudieron llevarse a ninguno de los voluntarios encadenados entre sí.
Bajo la estatua de San Francesco se congregaron los participantes de la reunión sobre la no violencia. Las intervenciones variaban desde la violencia como estrategia de resistencia hasta el discurso de la violencia como arma del sistema. Otras voces enumeraron la dificultad existente en Roma para hacer ver que la no violencia es una estrategia efectiva que ha mostrado las carencias de los cuerpos policiales. La reunión se prolongó hasta casi las 7 pm lo que motivó a que la asamblea general se demorara una hora más de la hora que estaba prevista.
Minutos después de las 8 pm se inició la Asamblea General. El orden del dia propuesto empezaba por hacer una valoración de las jornada a través de los grupos de trabajo. Tras la llegada de nuevas personas, se abrío el turno de nuevas propuestas y turno de palabra abierta. El grupo de cocina informó que se hacía necesario abrir la participacion en las tareas de la cocina a más personas. Tras la propuesta de cocina se consensuó crear un grupo de trabajo que comenzaría a recuperar comida de locales cercanos al campamento. Logística tomó la palabra para proponer una reorganización del campamento con la posibilidad de abrir dos pasillos para que facilite la circulación en la plaza debido a las casi cincuenta tiendas que componen el Agora Roma.
Se hizo una mención especial a recordar que la movilización del domingo 15 denominada Carnavale del Sistema se iniciará a las 12 del mediodía desde la piazza de San Giovanni hasta la piazza del Popolo donde se prevé finalizar la movilización a las 4 pm con una asamblea sobre el trabajo. Para difundir este evento se están realizando acciones en los transportes públicos y se preveé repartir flyers en barrios cercanos.
El grupo de comunicación informó que aun con las dificultades de no tener una conexión fija desde la San Giovanni cada dia se redacta una nota traducida a cuatro idiomas y se emiten diferentes conexiones via streaming del Agora Roma. Se debatió sobre la poca cobertura de los medios italianos sobre el evento y se propuso continuar generando información alternativa.
El equipo de vigilancia propuso que mas personas se involucraran en la tarea de mantener el campamento seguro. En relación a la propuesta se recomendó que la seguridad partía que de cada una de las personas y por lo mismo se pidió una mayor implicación personal en el cuidado de los materiales propios y ajenos.
Otra intervención compartió la metodología que se lleva a cabo en el movimiento occupy de Londres donde cualquier interesado en los grupos de trabajo participa en los proyectos y al mismo tiempo todxs son responsables de que salgan adelante. También se acordó convocar un taller de Yoga a las 5 pm hoy, viernes.
Otra intervención compartió la metodología que se lleva a cabo en el movimiento occupy de Londres donde cualquier interesado en los grupos de trabajo participa en los proyectos y al mismo tiempo todxs son responsables de que salgan adelante. También se acordó convocar un taller de Yoga a las 5 pm hoy, viernes.
[EN]
Thursday in Agora Rome started with good weather on the piazza San Giovanni, about 11 began the workshop called Manifesto de Libertade. After hours of meeting was proposed to continue on Friday from 3 pm. A few hours later was developed a workshop of disobedience and peaceful resistance where there was a simulated action to show how to resist any attempt to arrest. The group successfully resisted the attempt of three simulated police from remove any of the volunteers chained together.
Under the statue of San Francesco came together participants for the meeting on non-violence. The interventions ranged from violent resistance as a strategy to address violence as a weapon system. Other voices listed the difficulty in Rome to see that nonviolence is an effective strategy that has shown the shortcomings of the police. The meeting lasted until almost 7 pm which led to the general assembly to start an hour longer than the time planned.
Minutes after 8 pm General Assembly began. The proposed agenda was starting to make an assessment of the journey through the working groups. After the arrival of new people, was opened the turn for new proposals and an open mic later. The cooking group reported was necessary to open participation in cooking tasks to more people. After cooking proposal to create a group consensus was reached to begin working to recover local food near the camp. Logistics took the turn to propose a reorganization of the encampment with the possibility of opening two corridors to facilitate movement in the square because there are nearly fifty stores composing the Agora Rome.
Special mention was made to remember that the mobilization called Carnavale del Sistema on sunday 15th will begin at 12 noon from piazza of San Giovanni to Piazza del Popolo where mobilization is expected to be finalized at 4 pm with an assembly about employment. To spread this event are taking actions in public transport and also have been distributed flyers in nearby neighborhoods.
The media group said that even with the difficulties of not having a permanent connection from the San Giovanni each day is written a note translated into four languages and different connections via streaming broadcast from Agora Rome. There was discussion about the poor italian media coverage about the event and was proposed to continue generating alternative information.The surveillance team proposed more people get involved in the task of keeping the camp safe. In relation to this proposal was recommended that the security started from each of the people and therefore it was called for a greater personal involvement in the care of own and others materials.
Another intervention shared the methodology that is held in London Occupy movement where anyone interested in the working groups involved in the projects while all are responsible for leaving on. It was also agreed to convene a Yoga workshop at 5 pm today, Friday.
At the end of the general assembly, was read the program for the next day, friday 13th:
10 a.m. meeting of working groups of action communication and diffusion.
10:30 a.m. Demonstration called out by the Ex Snia CSOA in protest of the detention centers for foreigners, at the end of it, at 12 there will be an assembly between the organizers and participants.
12 am reorganization of the camp by Logistics group.
3 pm Workshop Manifesto de Libertado (2 part)
3 pm art group and children’s area meeting.
4 pm Assembly about food sovereignty and rural networks.
10:30 a.m. Demonstration called out by the Ex Snia CSOA in protest of the detention centers for foreigners, at the end of it, at 12 there will be an assembly between the organizers and participants.
12 am reorganization of the camp by Logistics group.
3 pm Workshop Manifesto de Libertado (2 part)
3 pm art group and children’s area meeting.
4 pm Assembly about food sovereignty and rural networks.
6 pm Agora Rome General Assembly
9 pm International Group Meeting
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